Facendo jogging mattuttino sul lungomare di Las Palmas, dove mi trovo ora con la mia barca Maneki, mi sono imbattuta in questo graffito sibillino che tradotta dallo spagnolo fa 'il nemico sta qui, comunisti di merda". Che significa? Mi sono chiesta e da qui e' iniziata una sorta di esegesi della scritta con bomboletta di vernice rossa. Se contestualizzata con l'invasione russa in Ucraina, potrebbe essere un'indicazione per Putin (comunista?) a non prendersela con i poveri ucraini ma con l'Occidente ('il nemico sta qui'). Pero' l'appellativo fecale non denota una certa simpatia per i 'comunisti'.
Non e' chiaro inoltre se il graffito e' stato fatto prima o dopo lo scoppio della guerra. Altra ipotesi, nel caso in cui sia precedente alla crisi ucraina, e' che l'anonimo autore se la prenda con la sinistra spagnola che e' al governo sia a Madrid che nel governo autonomo delle isole Canarie. Il premier spagnolo Pedro Sanchez e il presidente canario Angel Victor Torres sono entrambi socialisti, Psoe (Partido Socialista Obrero Espanol) e potrebbero in sensu lato essere definiti 'comunisti'. Ma chi sarebbe "el nemigo" dei comunisti? Forse le piattaforme petrolifere, che si vedono sullo sfondo, destinate al mercato africano?
Oppure altra chiave di lettura, potrebbe significare che l'avversario da combattere sono gli stessi comunisti che si annidano nelle ricche Canarie. Per curiosita' sono andata a vedere i risultati elettorali del partito comunista canario. Esiste un Partido Comunista del Pueblo Canario (PCPC), che si proclama marxista leninista e che rivendica il sovranismo, quindi comunisti "autentici", ma nelle ultime elezioni del governo autonomo delle Canarie ha ottenuto 1.066 voti (0,12%). E' dal 1995 che non riesce a ottenere uno scranno in Parlamento. Quindi? Getto lo spugna e mi riprometto di chiedere il parere di un esperto di politica canaria.
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