Mandalay, 15 novembre 2016
Sono arrivata a Mandalay con grandi aspettative sulla reggia di Thibaw, l`ultimo monarca esiliato in India. Sognavo di vedere il `Palazzo degli Specchi`, quello raccontato nel libro di Amitav Gosh, e invece ho avuto una brutta delusione. Dovevo documentarmi prima.
Il palazzo reale, una meraviglia in tek con troni d`oro massiccio, e` stato depredato dall`esercito britannico il 28 novembre 1885 quando le truppe sono entrare e hanno catturato la famiglia reale. Poi e` stato raso al suolo dai bombardamenti giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il governo birmano ha tentato di ricostruirlo negli Anni Novanta, ma il risultato e` stato disastroso forse per la mancanza di denaro. Gli edifici sembrano dei fondali in uno studio di Cinecitta` tanto sono finti e con materiali. di scarsa qualita`. Soltanto le mura, circondate dal fossato, riescono ancora ad evocare l`antica gloria. Per di piu` all`interno c`e` un quartiere generale dell`esercito, quindi e` vietato sconfinare dal percorso e per entrare bisogna lasciare il passaporto.
Meno male che all`epoca del re Thibaw un pezzo della reggia, specificatamente gli appartamenti del padre, re Mindon, era stato smantellato e trasformato in monastero (Shwenandaw Monastery) fuori dalle mura. E cosi` si e` salvato miracolosamente intatto con tutti gli intarsi lignei e le colonne in legno di tek.
Sono arrivata a Mandalay con grandi aspettative sulla reggia di Thibaw, l`ultimo monarca esiliato in India. Sognavo di vedere il `Palazzo degli Specchi`, quello raccontato nel libro di Amitav Gosh, e invece ho avuto una brutta delusione. Dovevo documentarmi prima.
Il palazzo reale, una meraviglia in tek con troni d`oro massiccio, e` stato depredato dall`esercito britannico il 28 novembre 1885 quando le truppe sono entrare e hanno catturato la famiglia reale. Poi e` stato raso al suolo dai bombardamenti giapponesi durante la Seconda Guerra Mondiale.
Il governo birmano ha tentato di ricostruirlo negli Anni Novanta, ma il risultato e` stato disastroso forse per la mancanza di denaro. Gli edifici sembrano dei fondali in uno studio di Cinecitta` tanto sono finti e con materiali. di scarsa qualita`. Soltanto le mura, circondate dal fossato, riescono ancora ad evocare l`antica gloria. Per di piu` all`interno c`e` un quartiere generale dell`esercito, quindi e` vietato sconfinare dal percorso e per entrare bisogna lasciare il passaporto.
Meno male che all`epoca del re Thibaw un pezzo della reggia, specificatamente gli appartamenti del padre, re Mindon, era stato smantellato e trasformato in monastero (Shwenandaw Monastery) fuori dalle mura. E cosi` si e` salvato miracolosamente intatto con tutti gli intarsi lignei e le colonne in legno di tek.
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