Diglipur, 17 marzo 2015
Qualcuno mi deve spiegare quanto sono seri gli avvertimenti sui coccodrilli che si trovano praticamente in ogni spiaggia e lungo ogni fiume. Che qui alle Andamane ci siano i coccodrilli e’ fuori discussione, tanto piu’ che da alcuni anni sono protetti, come lo sono le mangrovie, che sono le loro habitat naturale.
Alcuni cartelli avvertono “beware” or "danger", altri vietano il bagno e lo snorkelling. Mentre altri ancora si “limitano” a informare “che sono stati avvistati coccodrilli”.
In un caso, vicino a Wandoor, popolare spiaggia nei pressi di Port Blair, c’era anche la data dell’ultimo avvistamento, circa un mese fa.
Ovviamente, quando entri in spiaggia e leggi i cartelli, non sei proprio a tuo agio, diciamo... Soprattutto come spesso mi e’ capitato non c’e’ anima viva. Durante la bassa mareea, ogni roccia scuro o tronco squamoso evoca coccodrilli in agguato. Su una guida ho letto che i coccodrilli non si trovano al largo, e questo e’ un sollievo per me che sono una nuotatrice. Ma prima di raggiungere il “largo” ci sono centinaia di metri di fondale basso o terreno paludoso con mangrovie.
Quanto e’ reale il rischio che sbuchi un coccodrillo? Ho guardato le statistiche per avere una risposta. Piu’ o meno avviene un ‘incidente’ all’anno, ma non e’ precisato che significa “incidente”. Nel 2010 una turista americana e’ stata sbranata mentre faceva snorkelling con il compagno ad Havelok, tra Elephant Beach e la famosa Radha Nagar beach. Mi hanno detto che il rettile e’ poi stato portato a Port Blair e che e’ stato messo “sotto osservazione”. Non e’ dato sapere se e’ stato riportato poi nel suo posto di origine.
Nella spiaggia di Chiriya Tapu, sulla punta di Port Blair, c’e’ un tratto di mare protetto da una rete dove e’ possibile praticare “safe swimming”. Ho nuotato fuori, ma abbastanza vicino alla rete e sempre guardandomi intorno con un po’ di apprensione. Il bello e’ che mi vengono in mente le scene dello Squalo e altri film simili, ma non riesco assolutamente a visualizzare un attacco di un coccodrillo, anche perche’ non mi sembrano cosi’ veloci.
Insomma, se ne vedo uno, cosa che non e’ facile visto che si mimetizzano perfettamente, riesco a scappare? O magari c’e’ qualcosa da fare per farlo fuggire? Esistono gli incantatori di coccodrilli? E perche’ non danno delle istruzioni, oltre che limitarsi ad avvertire? Questi sono i pensieri che accompagnano le mie giornate alle Andamane...
Qualcuno mi deve spiegare quanto sono seri gli avvertimenti sui coccodrilli che si trovano praticamente in ogni spiaggia e lungo ogni fiume. Che qui alle Andamane ci siano i coccodrilli e’ fuori discussione, tanto piu’ che da alcuni anni sono protetti, come lo sono le mangrovie, che sono le loro habitat naturale.
In un caso, vicino a Wandoor, popolare spiaggia nei pressi di Port Blair, c’era anche la data dell’ultimo avvistamento, circa un mese fa.
Quanto e’ reale il rischio che sbuchi un coccodrillo? Ho guardato le statistiche per avere una risposta. Piu’ o meno avviene un ‘incidente’ all’anno, ma non e’ precisato che significa “incidente”. Nel 2010 una turista americana e’ stata sbranata mentre faceva snorkelling con il compagno ad Havelok, tra Elephant Beach e la famosa Radha Nagar beach. Mi hanno detto che il rettile e’ poi stato portato a Port Blair e che e’ stato messo “sotto osservazione”. Non e’ dato sapere se e’ stato riportato poi nel suo posto di origine.
Nella spiaggia di Chiriya Tapu, sulla punta di Port Blair, c’e’ un tratto di mare protetto da una rete dove e’ possibile praticare “safe swimming”. Ho nuotato fuori, ma abbastanza vicino alla rete e sempre guardandomi intorno con un po’ di apprensione. Il bello e’ che mi vengono in mente le scene dello Squalo e altri film simili, ma non riesco assolutamente a visualizzare un attacco di un coccodrillo, anche perche’ non mi sembrano cosi’ veloci.
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