Bekal, 14 gennaio
2014
Oggi sono entrata
in Kerala e improvvisamente i cartelloni pubblicitari e le gigantografie di
Narendra Modi sono finite. Sono entrata sulla costa di Malabar e perfino l’aria
e’ cambiata. Mi sembrava di sentire l’odore del pepe nell’aria. A Bekal c’e’ un
imponente forte e una bella spiaggia con annesso luna park.
Prima di partire
da Mangalore sono andata al collegio gesuita di St Aloysius che mi ha fatto
rimanere a bocca aperta. Avevo letto sulla guida che era famosa per gli
affreschi. Ma non sapevo che fosse opera di un italiano, Antonio Moscheni, nato
a Stezzano, vicino a Bergamo nel 1854 e dopo gli studi diventato un gesuita nel
1889. I suoi superiori lo hanno mandato in India ad affrescare le nuove chiese.
In due anni ha creato una sorta di Cappella Sistina in India, con le scene
della vita di Gesu’ e i dodici apostoli. Pareti,volta e abside sono interamente
dipinte, anche le finte colonne di marmo. C’e’ anche un religioso che spiega
nel dettaglio la storia degli affreschi che sono stati restaurato un po’ di
tempo fa. Leggo che
Moscheni e’ morto nel 1905 mentre dipingeva una chiesa a Kochi.
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